Banca Agricola Popolare di Ragusa e Consorzio di Tutela dei vini Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC hanno stipulato un accordo di collaborazione finalizzato a sostenere e favorire l’accesso al credito delle aziende associate al consorzio vitivinicolo, filiera che rappresenta un’eccellenza del territorio siciliano.
La convenzione
La convenzione consentirà alle cantine consorziate di usufruire da una parte di un supporto finanziario in tema di innovazione dei processi produttivi e valorizzazione dei magazzini attraverso specifici strumenti (ad es. pegno rotativo) e dall’altra di un supporto consulenziale per la finanza agevolata per sfruttare a pieno le potenzialità derivanti dalle risorse del PNRR.
L’accordo persegue inoltre l’obiettivo di supportare le attività istituzionali del consorzio per la tutela e valorizzazione dei vini Cerasuolo di Vittoria DOCG e Vittoria DOC.
Un’opportunità per le cantine del Consorzio
«La convenzione siglata tra il Consorzio di tutela del Cerasuolo di Vittoria e Banca Agricola Popolare di Ragusa è la dimostrazione della sinergia del territorio per questo grande vino, unica Docg della Sicilia. È il presupposto per sostenere le aziende già proiettate verso una agricoltura sostenibile al fine di implementare il passaggio ad una agricoltura green. La firma tra la Bapr ed il consorzio dimostra che l’Unione fa la forza» dichiara Achille Alessi, presidente del Consorzio di Tutela del Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc.
«In piena coerenza con il nostro essere Banca del territorio – commenta Saverio Continella, Direttore Generale e Amministratore Delegato della Banca Agricola Popolare di Ragusa – vogliamo sostenere le eccellenze della nostra terra. Il vino del Cerasuolo di Vittoria e la filiera vitivinicola rappresentano senza alcun dubbio un’eccellenza della nostra produzione agroalimentare, oltre che uno dei segmenti più dinamici del tessuto economico-produttivo. Siamo fermamente convinti che le “sinergie territoriali” tra tutti gli stakeholders siano un presupposto necessario ed ineludibile per attuare e favorire uno sviluppo sostenibile di tutta la comunità. La convenzione stipulata oggi ne rappresenta una ulteriore dimostrazione ».